“-Pronto Astrati?
Vi chiamo dalle Scuole Pie di Restauro di Genova e vorrei sapere se poteste aiutarmi con il restauro di una statua in cartapesta”.
Questa è una delle tante chiamate che riceviamo in Astrati, perchè spesso non dobbiamo creare qualcosa di nuovo, ma ricreare un oggetto che oppure una sua componente. Le scuole Pie di Restauro si occupano di riportare in vita opere di varie dimensioni e materiali, dalla tela, al legno, alla cartapesta. Proprio quest’ultimo caso è stato l’oggetto del nostro intervento.
Vi raccontiamo un po’ della sua storia. Nel 1985 la statua in questione passò alla proprietà al Comune di Novi Ligure: rappresenta il Dio Padre in veste di Maestà che sorregge il Figlio, Gesù deposto. Questa stauta da processione rappresenta un unicuum nel suo genere, poiché non si tratta di una tradizionale trinità e poichè è stata realizzata principalmente in cartapesta, tessuto di cotone e legno. Il restauro operato dai professionisti delle Scuole Pie ha richiesto un anno di tempo ed è stato molto complicato, in quanto diverse parti del corpo di Gesù, alcuni volti e ali dei Putti adagiati sulle nuvole ed altri elementi sporgenti, erano stati irrimediabilmente rovinati oppure erano del tutto mancanti. Qui il video del restauro.
Ma che cosa ha fatto Astrati?
Nelle diverse fasi di restauro di opere antiche, si deve sempre partire dall’analisi di ciò che si vede, di ciò è rimasto abbastanza intatto, per capire come dovesse essere la porzione mancante in origine. Questo è fondamentale per andare a “riempire i buchi” in modo uniforme, seguendo l’equilibrio dell’opera, senza però danneggiare la struttura originale. Il procedimento più sicuro è quello di creare un calco.
Astrati, nel 2019, ha contribuito al restauro di questo bene protetto dalla Sovrintendenza delle Belle Arti.
Come?
1- Scansionato (con scanner 3D)
alcune parti della statua, sia quelle mancanti che pezzi esistenti della stessa statua che potevano servire da modello (piede destro per sostituire il sinistro o contrario), andando a studiare a monitor come potevano essere riposizionati in maniera corretta.
2- Una volta deciso e modellato in maniera corretta la parte mancante, con tutti gli incastri corretti per meglio posizionarlo, abbiamo ricostruito il positivo
progettazione 3D e stampa 3D,
da cui le restauratrici delle Scuole Pie hanno modellato, facendo un calco con materiali idonei alla cartapesta e che non rovinino i materiali originali, le dita del Santo Padre e il piede del Cristo.
In questo caso si è deciso con le restauratrici di fare dei calchi, mentre in altre occasioni si è creato l’oggetto direttamente in 3D con materiali inerti come è stato per la Madonna del Rosario, per saperne di più vai qui.
La progettazione e la stampa tridimensionali sono in grado di replicare con precisione millimetrica ciò che non esiste più e ciò che il tempo si è portato via!
A proposito di tempo…
È ora di iniziare a lavorare sul prossimo progetto! Stay Tuned!
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