A marzo squilla il telefono:
Pronto Astrati?
Avrei bisogno di alcuni pezzetti di plastica, sono per la mia barca.
Guardi, se esistono già in produzione…
No, non esistono e se non li trovo devo buttare via tutto il tendalino della mia barca. Ha presente? Sono dei distanziatori che servono per evitare che il cristal (la copertura del tendalino trasparente) vada a diretto contatto con i tubi in acciaio che lo sorreggono cuocendolo.
Me lo porti, ne ri-facciamo 1. Lo prova e poi se funziona ne facciamo degli altri, quanti gliene servono in tutto?
Una decina.
Il signor T. arriva nel pomeriggio portando un “coso” in plastica che si sfarina a toccarlo.
Il sole, il salino… con quale materiale lo sostituirete? Mi dice il signor T.
Utilizzeremo un polimero testato per stare sotto i raggi UV, un materiale tecnico diverso dal solito ABS o ancor peggio dal PLA col quale lavorano molti non professionisti. Prima però dobbiamo rilevare il pezzo e disegnarlo. Di per sé la geometria è semplice ma bisogna considerare che l’usura ne ha alterato molto le forme.
Infatti non stanno più dove li metti. Dieci anni fa se li posizionavi a metà del tubo, là stavano. Oggi invece non tengono più la posizione… solo che il tendalino l’ho cambiato 3 anni fa, questi invece erano con la barca che l’ho comprata 10 anni fa. Le misure dei tubi sono in pollici, tutte altre misure rispetto alle nostre! Un casino!
Non si preoccupi, dopodomani avrà il primo prototipo; lo prova e, se va bene, faremo gli altri.
Come promesso, 2 giorni dopo chiamo il signor T. per avvertirlo che il pezzo era stato progettato e stampato per fare la prima prova.
Piccolo, il diametro è più piccolo di poco ma faccio troppa fatica ad infilarlo e gli angoli sono troppo vivi, bisogna smussarli ulteriormente altrimenti mi rigano la copertura in cristal. Ci dice il signor T. dalla sua barca.
Perfetto, d’altra parte noi abbiamo rilevato il distanziatore…
…distrutto, sono completamente distrutti. Quando posso passare a prendere il pezzo modificato. Devo pagare per la modifica?
La prima progettazione comprende tutte le modifiche e le stampe per arrivare al pezzo così come l’ha richiesto. Passi nel pomeriggio.
E così il primo distanziatore viene posizionato nella barca a metà marzo e lì rimane fino ai primi di luglio quando il signor T. ci richiama.
Il distanziatore funziona perfettamente, ha resistito bene sia al sole che al salino in questi quasi 4 mesi. Me ne fate altri 10?
Certamente, glieli portiamo in banchina?
Volentieri, ci vediamo alla foce domani alle 18?
Seduti sui divanetti candidi osserviamo i nostri distanziatori aggrappati ai tubi lucidi: ora spariscono nella barca candida come loro.
Siamo soddisfatti, il nostro è un lavoro che ha molto in comune con il piccolo artigiano che costruisce su misura, come il fabbro, il sarto o il falegname, solo che lo facciamo con le plastiche. Anche tecniche.
Astrati: serietà, disponibilità e tecnologia.
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